lunedì 25 novembre 2013

Una poesia..

IL CAVALLO

Dove in questo vasto mondo
può l'uomo trovare nobiltà
senza superbia, amicizia,
senza invidia, bellezza
senza vanità?
Qui, dove la grazia
è espressa in muscoli e forza
moderata con l'eleganza.
Egli serve senza servilismo,
ha combattuto senza odio. 
Non vi è nulla di tanto potente
nulla di meno violento,
nulla di così veloce,
nulla di così paziente.
Tutto il nostro passato
è stato costruito sul suo dorso.
Tutta la nostra storia è nella sua operosità.
Tutti noi siamo suoi eredi
e lui è la nostra eredità.
(anonimo)

La poesia mette in evidenza il rapporto tra uomo/cavallo e le qualità di quest'ultimo: la nobiltà, la bellezza, la forza, la velocità,ecc..



1 commento:

  1. Ciao Sara! Questa poesia è davvero molto bella e, in un certo senso, mi hai fatto ricordare il cartone "Spirit, il cavallo selvaggio". Quel cartone mi è piaciuto molto, perché da la giusta importanza al cavallo, come un animale forte e libero. Ad un certo punto, mi è parso, durante la visione del cartone, che Spirit quasi fosse una reincarnazione di un giovane ragazzo, pieno di vita e bisogno di libertà; inoltre si può evidenziare due aspetti in questo cartone: come l'uomo maltratta i cavalli (quando Spirit ha dovuto trascinare il treno, oppure quando lo volevano addomesticare), ma anche come il cavallo era in sintonia con l'uomo, quando Spirit ha incontrato quel giovane indiano.

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